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Prestiti a Cattivi Pagatori
Quando si viene segnalati come cattivi pagatori è molto difficile poter ottenere nuovamente un prestito da banche o istituti di credito.
Si viene segnalati cattivi pagatori perché non si è riuscito, nei tempi e nei modi stabiliti, a rimborsare rate di mutui e prestiti
Le banche, per accordare prestiti, consultano gli elenchi delle Centrali di Rischio, che raccolgono tutti questi dati. Complice la temibile crisi economica, che ci ha attanagliati nel corso dell'ultimo decennio, è diventato sempre più difficile ottenere prestiti, soprattutto per chi è in questa situazione. I prestiti a cattivi pagatori sono off per la maggior parte delle banche, ma è chiaro che si tratta di persone o aziende in difficokltà, che potrebbero risolvere la loro situazione con qualche agevolazione o aiuto concreto.
Per ovviare a questi inconvenienti, l'agenzia Cancellazione Crif permette di aiutarvi nella gestione delle situazioni debitorie, con un'assitenza professionale volta alla soluzione dei problemi inerenti debiti e segnalazioni, con l'obiettivo, in primis, di restituire concretamente la possibilità che vengano accordati prestiti a cattivi pagatori.
L'agenzia si rivolge a singoli, persone fisiche, ma anche a società che non riescono a gestire la situazione del proprio debito, offrendo assistenza attraverso figure professionali quali consulenti e mediatori finanziari, commercialisti, revisori di conti e anche avvocati.
Cancellare il proprio nominativo dal registro dei cattivi pagatori permette di poter accedere nuovamente alla possibilità di ricevere prestiti e finanziamenti; inoltre, ristrutturare il debito già esistente - riconteggiando, per esempio, l'importo o il numero delle rate, laddove fosse possibile, altro servizio offerto dall'agenzia Cancellazione Crif - aiuta senz'altro a gestire in modo più soddisfacente e proficuo la propria situazione creditizia.
Infatti, riteniamo fermamente che sia necessario tornare a parlare di prestiti a cattivi pagatori, perché è chiaro che questa definizione, forse rude, nasconde in realtà una serie di situazioni di difficoltà economiche, che nulla hanno a che vedere con una cattiva volontà, ma molto, invece, con le ristrettezze economiche che molti di noi hanno dovuto affrontare in questi anni. Perciò, riteniamo che tornare a concedere prestiti a cattivi pagatori, per quanto non esente da rischi, sia un modo per restituire un'iniezione di coraggio e di fiducia alla piccola economia nel nostro Paese. Naturalmente, aiutando chi è in difficoltà a essere in regola e a gestire il proprio debito.
Una possibilità perché ciò accada è offerta dalla cancellazione dello status di cattivo pagatore in tempi brevi, che l'agenzia Cancellazione Crif permette di ottenere.
La cancellazione dal registro - che non è da intendersi come una blacklist, una lista nera, ma piuttosto come uno strumento che le banche e istituti di credito hanno per difendere il credito di tutti i clienti che si affidano a loro - permette, infatti, una completa riabilitazione.
Se saltare una rata di un mutuo o un finanziamento, o avere un assegno protestato, significano la concreta possibilità di essere segnalati nelle banche dati delle Centrali di Rischio, è facile rendersi conto come può diventare complesso ottenere un nuovo prestito, o avere una carta di credito o un libretto degli assegni. Questo si traduce in difficoltà reali che possono avere ripercussioni sulla quotidianità di intere famiglie. Mettersi in una posizone di mediazione tra gli istituti di credito e le banche e chi è in difficoltà permette di sbloccare diverse situazioni che, con un piccolo aiuto soprattutto nella gestione dei debiti, possono rimettersi sulla giusta careggiata.
L'obiettivo dell'agenzia Cancellazione Crif è proprio quello di permettere nuovamente l'accesso al credito, di rientrare nel mercato del credito, e di riabilitare il proprio nome con la cancellazione dal registro dei cattivi pagatori. Abbiamo pensato e strutturato questa agenzia come un luogo in cui il nostro cliente possa trovarsi a proprio agio, possa essere assistito a 360 gradi, e partendo da una situazione di difficoltà oggettiva, possa tornare a respirare, anche grazie a una seconda possibilità.